Questo rustico è stato venduto ad una giovane coppia tedesca per uso casa vacanze e fine settimane. L’immobile è di tipologia tipicamente abruzzese, stalla sottostante ed abitazione al primo piano con due piccoli vani. Affiancato al fabbricato, c’era un rudere di cui erano rimaste solo le fondazioni di pietrame.
Questa coppia straniera, innamorata dei nostri paesaggi, cultura ed architettonica medioevale, ha desiderato avviare la ristrutturazione dell’intera proprietà affidandosi alla nostra consulenza affiancata da validi artigiani e costruttori locali.
La scelta progettuale è stata finalizzata al ripristino di materiali antichi, alla valorizzazione dell’architettonica medioevale e all’utilizzo di tecnologie ecosostenibili:
-Ricostruzione del rudere con norme parasismiche e rivestimento in pietra a faccia vista
-Tetto in legno di Larice con isolante di sughero spessore 5cm e vecchi coppi recuperati.
-Intonaco bio-isolante, intonachino di malta fine e stucco in grassello di calce
-Impianto di riscaldamento a pavimento a bassa temperatura che consente una maggior efficienza termica (acqua riscaldata dai 30 a 45°C anzi che dai 55 a 70°C per un impianto normale con radiatori), un riscaldamento uniforme e sano per tutti gli ambienti e che permette quindi di eliminare l’ingombro dei classici radiatori murali; infine l’utilizzo di una caldaia a “condensazione” che permette anche di economizzare energia.
-Pavimenti isolati con pannelli di sughero
-Pavimentazione con vecchie mattonelle di terra cotta 21X21cm tipiche abruzzesi.